Il dirigente giallorosso raccoglie i frutti del lavoro fatto nell’ultimo giorno di mercato: il riscatto si fa sempre più vicino
È stato indubbiamente un mercato frenetico, convulso, per qualcuno (parliamo di addetti ai lavori che, per usare un eufemismo, non hanno particolarmente apprezzato il lavoro fatto dal dirigente francese) anche improvvisato, quello condotto dal club giallorosso nella finestra invernale di scambi.
Pur avendo iniziato a lavorare su determinati obiettivi (come il vice Dovbyk, ad esempio) con un certo anticipo, i colpi in entrata (e anche qualche operazione in uscita) sono stati conclusi al photo finish. Quasi sul gong.
Esempi in tal senso sono rappresentati dalle firme di Victor Nelsson, Anass Salah-Eddine e Lucas Gourna-Douath, se ci limitiamo ai nuovi arrivati a Trigoria. Pierluigi Gollini e Devyne Rensch avevano invece già messo nero su bianco ben prima dell’ultimo frenetico giorno di contrattazioni.
Stessa cosa, almeno parzialmente, è avvenuta sul fronte delle partenze. Enzo Le Féè si è legato al Sunderland già nel mese di gennaio, così come Mario Hermoso, accasatosi a Leverkusen. Più ‘sudate’ invece le operazioni che hanno coinvolto Nicola Zalewski, passato all’Inter con un diritto di riscatto a favore del club nerazzurro fissato a 6,5 milioni, e Samuel Dahl, il terzino svedese che si è tuffato nella nuova prestigiosa avventura in terra lusitana, al Benfica.
Proprio lo scandinavo, classe 2003, ha impressionato nelle sue prime uscite con la maglia delle ‘Aquile‘, meritandosi il rispetto e l’ammirazione dell’esigente pubblico del ‘Da Luz‘.
Dahl conquista i tifosi portoghesi: Ghisolfi gongola
Già positivo nel suo ingresso in campo (mezz’ora abbondante per lui) nel ritorno del Playoff di Champions League contro il Monaco, Dahl è stato schierato titolare, senza esser sostituito, nelle ultime due gare di campionato disputate dal blasonato club portoghese.
La più che convincente prestazione offerta nell’ultima sfida contro il Boavista, vinta brillantemente per 3-0, ha scatenato gli entusiasti commenti dei tifosi sul web. Lo svedese pare già aver convinto tutti: l’opzione che consente al Benfica di riscattare a fine stagione il laterale mancino per la cifra di 10 milioni di euro pare, almeno nel giudizio della piazza, assolutamente da prendere al volo. Giova anche ricordare che, in caso di futura cessione del ragazzo, la Roma ha mantenuto il 20% della rivendita dello stesso.
Nell’immediato però, come abbiamo sottolineato, la Roma può già fregarsi le mani per il probabile tesoretto in arrivo: se Dahl continuasse su questa falsariga, il club lusitano non esiterebbe a versare 10 milioni nelle casse del club giallorosso.