‘Diavolo’ che cifre: Allegri in panchina, è già in volo

La big rompe gli indugi nella scelta del tecnico per la prossima stagione: i numeri non mentono, Allegri è il favorito d’obbligo

Cercato, corteggiato, accostato a tutti quei club che, per i motivi più disparati, sentono la necessità di un cambio di rotta. Di una rivoluzione – in taluni casi non certo la prima degli ultimi anni – di un cambiamento. O di un ritorno, magari ad oltre 10 anni dalla sua prima avventura nella società.

Massimiliano Allegri sorridente
‘Diavolo’ che cifre: Allegri in panchina, è già in volo (Ansa Foto) – Asromalive.it

Massimiliano Allegri è ormai sulla bocca di tutti. Il ‘forzato’ anno sabbatico, diretta conseguenza del clamoroso esonero dalla Juve consumatosi proprio il giorno dopo l’unico trofeo vinto dal livornese nel suo triennio di ritorno alla Continassa, è stato foriero di un’incredibile impennata della sua reputazione.

Basti pensare che parecchi di quei tifosi bianconeri che magari lo scorso anno avevano contribuito a lanciare l’hashtag #Allegriout, lo hanno a più riprese invocato quest’anno. Soprattutto nei periodi più bui dell’era Thiago Motta, il tecnico oriundo ormai in discussione nonostante il campionato possa ancora regalare incredibili traguardi.

Accostato al Manchester United prima dell’arrivo in panchina, a metà novembre, di quel Ruben Amorim strappato a suon di milioni allo Sporting CP, il delfino di Giovanni Galeone è stato visto a Londra nello scorso autunno. Si vociferava di un suo imminente passaggio al Tottenham, dove tra l’altro il tecnico Postecoglou, già in bilico, avrebbe poi involontariamente dato adito a queste voci con una seconda parte di stagione da incubo.

Nel frattempo il livornese ha anche fatto i conti con la milionaria offerta proveniente dalla Saudi Pro League per l’anno prossimo: biennale da 20 milioni netti a stagione per allenare l’Al Ahli. Proposta rispedita al mittente.

Allegri ‘prende quota’: è il favorito per la panchina della big

Tornando all’Italia, Allegri è sempre nel mirino della Roma, sin dai tempi del post De Rossi. Anche prima dell’avvento di Ivan Juric, poi sostituito da Claudio Ranieri. Nel frattempo si è rifatto vivo anche il Milan, insoddisfatto del lavoro di Sergio Conceiçao, che avrebbe deciso di ricominciare da colui che sfilò lo scudetto dalla maglia dei rivali cittadini, freschi di Triplete, nel 2011. Intanto però una vecchia pretendente, più che ai delusa dal nuovo vate del calcio portoghese, avrebbe rotto gli indugi sul mister toscano.

Ruben Amorim in conferenza stampa
Allegri ‘prende quota’: è il favorito per la panchina della big (Ansa Foto) – Asromalive.it

Stiamo parlando del Manchester United, letteralmente sotto shock dal disastro post-teh Hag, il tecnico olandese licenziato a novembre per far posto a Ruben Amorim. Quindicesimo in campionato, fuori dalle coppe nazionali, aggrappato solamente alla difficile missione di vincere l’Europa League, il tecnico lusitano ha fallito nell’esperienza in terra inglese.

Non è un caso che il portale esperto di scommesse ‘Gambling’ abbia nelle ultime ore indicato proprio Allegri come il candidato  favorito alla panchina dei Red Devils del prossimo anno. L’arrivo dell’ex Juve a Manchester è ‘bancato’ a 3, contro la quota 4 dell’ex CT della nazionale inglese Gareth Southgate, del brillante Andoni Iraola, tecnico del Bournemouth, pagato 5 volte la posta, ed Ernesto Valverde, l’allenatore dell’Athletic Club che contende alla Roma il passaggio ai quarti di finale dell’Europa League, quotato a 6. Roma e Milan si vedono così scavalcate nell’opinione dei bookies, che ‘puntano’ su Allegri come l’uomo nuovo nell’ennesima rivoluzione del glorioso United.

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