L’attaccante nigeriano resta l’oggetto del desiderio principe del club bianconero: la decisione è stata ormai presa
Devastante. Decisivo. Sogno (quasi) proibito di mezza Europa e grande rimpianto di una città intera, a cui ha comunque regalato, giusto due anni fa, uno Scudetto che ha mandato in visibilio una delle piazze più appassionate del mondo.
Stiamo ovviamente parlando di Victor Osimhen, il formidabile attaccante nigeriano in forza, ma in prestito, al Galatasaray, che sta trascinando i giallorossi di Turchia alla conquista del titolo. È certamente sinonimo di possibili, o forse probabili, trionfi, l’ex Lille, che ha lasciato il suo marchio indelebile nel Bosforo con 21 gol in 24 gare di campionato.
Destinato a tornare a Napoli, dove forse non avrà il tempo nemmeno di disfare i bagagli, il bomber aspetta che qualcuno si faccia avanti con un assegno di 75 milioni di euro: a tanto ammonta la clausola presente nel contratto del nigeriano, stabilita quasi per ripicca dal vulcanico patron De Laurentiis per monetizzare una cessione che forse, in cuor suo, mai avrebbe voluto chiudere fino a qualche mese fa.
Sulle tracce del giocatore insiste da tempo l’interesse di tutte le big della Premier, con il recente, rispetto ai corteggiamenti delle britanniche, inserimento anche del Barcellona nel possibile colpo da novanta.
Osimhen, com’è noto, è anche il sogno di mercato di Cristiano Giuntoli e della Juve, che proprio grazie ai gol del bomber ha sublimato la sua esperienza a Napoli, impreziosita, come detto, da uno storico Tricolore.
Osimhen allo United: doppio addio per il grande colpo
Come riportato dal portale inglese ‘Teamtalk.com‘, che fa anche il punto sulle varie strategie di Arsenal, Chelsea e del Manchester United per arrivare al cartellino dell’africano, proprio i Red Devils sarebbero sul punto di rompere in via definitiva gli indugi per il grande affare.
Sebbene la recentissima epica rimonta in Europa League, che permette al club di Ruben Amorim di continuare a coltivare il sogno europeo, potrebbe aver cambiato il giudizio su alcuni degli interpreti in campo, la dirigenza avrebbe comunque deciso di affondare il colpo col Napoli e con l’entourage del calciatore.
Al di là di voci, non ancora confermate, su un’offerta pari a 40 milioni annui d’ingaggio per Osimhen, i Red Devils hanno in mente di rivoluzionare totalmente il reparto offensivo, dando via libera all’addio di Joshua Zirkzee – pallino di Thiago Motta – e di Rasmus Hojlund, ex attaccante dell’Atalanta, poco prolifico e in generale deludente in una stagione che, al di là dell’ultimo miracolo europeo, resta assolutamente mediocre per il glorioso club britannico.