Anche il tecnico piacentino, fresco di conquista della finale di Champions, nel clamoroso intreccio sul futuro di Osimhen: Juve alla finestra
Quel che sorprende, considerando che non è affatto certo che la Juve riesca a conquistare un posto tra le prime 4 in Serie A, è che il club bianconero stia proseguendo nella lunga e difficile trattativa per il grande sogno di mercato a prescindere dalla qualificazione in Champions League.
Come a dire che, sebbene ovviamente ci sarebbero più margini di manovra se si riuscisse a raggiungere quello che era stato designato come l’obiettivo minimo stagionale, il club bianconero è disposto davvero a qualunque cosa pur di far arrivare a Torino lui.
Il sogno ormai dichiarato, il bomber che sta trascinando a suon di gol (24 in 27 gare di campionato, 33 nelle 37 partite disputate in tutte le competizioni) il Galatasaray alla conquista del titolo nazionale. Colui che, dopo gli insanabili attriti col presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, tornerà alla base il prossimo 30 giugno, forte di una clausola rescissoria di 75 milioni appiccicata al suo contratto, in scadenza nel 2026, col club azzurro.
Già corteggiatissimo da mezza Europa, coi club inglesi in prima fila per il suo acquisto, Victor Osimhen non conosce ancora il suo futuro. Nelle ultime settimane però l’offensiva del Football Director Cristiano Giuntoli, colui che lo portò in Italia nel settembre 2020 per quasi 79 milioni di euro, si è fatta via via più stringente.
Juve, All In per Osimhen: il fattore Inzaghi nell’affare
Sebbene, teoricamente, basterebbe versare l’importo della clausola (previo sì del giocatore al trasferimento nel suo futuro club) nel caso di passaggio a club esteri, nella fattispecie di una cessione in Serie A, considerando anche la riluttanza di De Laurentiis a rafforzare la storica rivale col suo ex pupillo, servirebbe necessariamente l’ok del patron azzurro alla partenza dell’africano.
Questo significa che la Juve, di fatto, deve alzare l’offerta se vuole strappare l’attaccante al Napoli. Proprio per questo, come riferisce ‘Il Corriere dello Sport’, i bianconeri avrebbero messo sul piatto una proposta da 85 milioni, con un faraonico ingaggio, stimato tra i 10 e gli 11 milioni annui, da destinare al calciatore.
Il bomber non è però indifferente alle lusinghe dell’Al Hilal, il ricchissimo club della Roshn Saudi League che sta già corteggiando a suon di petroldollari Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter fresca di conquista della finale di Champions League.
35 milioni di stipendio annuo è la quasi irrifiutabile proposta del club arabo, con lo stesso attaccante che sembra stia sul punto di convincersi a sposare la milionaria causa saudita. Un progetto che potrebbe vedere alla guida niente meno che l’allenatore piacentino in coppia con uno dei centravanti più forti del pianeta.