Nuova indiscrezione sul futuro del tecnico toscano, ancora in cerca di sistemazione: l’offerta è pronta, ribaltone clamoroso
Dopo aver emesso il verdetto più importante, quello che ha fatto palpitare milioni di tifosi da Milano a Napoli, il campionato volge al termine con le ultime gare domenicali, che dovranno determinare la griglia delle squadre qualificate alle prossime coppe europee nonché i due club che faranno compagnia al Monza nella retrocessione in Serie B.

Da Roma a Venezia passando per Empoli e Torino, sono almeno 9 i club interessati a ciò che succederà sul terreno di gioco negli ultimi 90 palpitanti minuti. Come detto, c’è chi la sua stagione l’ha già conclusa, e trionfalmente.
Contro ogni pronostico, grazie ad un eccezionale lavoro che ha consentito ad un gruppo che sembrava ormai logoro (quello dello Scudetto conquistato due anni fa con Luciano Spalletti) di tornare vincente anche grazie all’innesto di elementi davvero determinanti (Scott McTominay su tutti), il Napoli ha festeggiato il suo quarto Scudetto. Quello che porta l’indelebile firma di Antonio Conte, il condottiero che non fallisce un colpo.
Come noto però, il futuro del tecnico salentino all’ombra del Vesuvio è appeso ad un filo. I mal di pancia manifestati da gennaio in poi, culminati con lo sfogo nella conferenza stampa prima di Monza-Napoli, hanno lasciato il segno. Al di là dell’inebriante gioia condivisa in campo col patron De Laurentiis due sere fa, il destino dell’ex CT della Nazionale sembra ormai segnato.
Si va verso un clamoroso ritorno a Torino, laddove Conte diede lustro prima alla sua carriera da calciatore, e poi a quella di allenatore, vincendo tre scudetti di fila per poi andare via sbattendo la porta. Una porta che per lui ora si è riaperta.
Addio Conte, ecco Allegri: Roma e Milan beffate
Secondo quanto riferito dall’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport‘, il patron dei partenopei avrebbe già approntato un prestigioso Piano B qualora l’inquieto e sanguigno allenatore dovesse dire addio, replicando quanto fatto da Spalletti giusto due anni fa all’indomani della conquista del titolo.

Accostato con insistenza a Roma e Milan, da tempo alla ricerca di una nuova guida tecnica per le prossime stagioni, cercato dalla Premier League (il Manchester United sta pensando di avviare l’ennesima rivoluzione), Massimiliano Allegri non ha ancora sciolto i dubbi sul suo futuro.
Voglioso di mantenere il suo Napoli su livelli di eccellenza assoluta, De Laurentiis avrebbe pronto un contratto biennale, da 6 milioni di euro annui, per il tecnico toscano, che in Campania ritroverebbe il Ds Manna con cui ha lavorato con profitto proprio ai tempi della comune esperienza alla Continassa.
Un rumor, quello di Allegri al posto di Conte, che diventa via via più credibile in modo direttamente proporzionale al silenzio di presidente e allenatore in quel di Napoli. Una volta che verranno smaltiti i legittimi festeggiamenti per un titolo meritato e fortemente voluto, ci sarà l’incontro tanto atteso tra De Laurentiis e l’allenatore pugliese: se i due si diranno addio, il toscano prenderà le redini di una squadra chiamata a confermarsi in Italia e a fare strada in Europa.





